monacoart

Nomade per vocazione, cultura e carattere, risiedo in Toscana ma 4 mesi l'anno viaggio e vivo in altri paesi praticando scambio d'idee, collaborazioni, cultura ed esperienze d'arte.

Mi chiamo Massimo José Monaco e sono nato a Milano.
La mia educazione artistica inizia nel 1967 alla Scuola d'Arte Drammatica del Piccolo Teatro di Milano e nei suoi laboratori di scenografia. Ma molto più importanti degli studi, per la mia educazione e crescita, sono le successive collaborazioni con Enrico Baj, Fausto Melotti  e Sylvano Bussotti per inediti esperimenti di teatro pittorico.
Cofondatore del Teatro Uomo di Milano, vi collaboro dal 1970 al 1977 per poi trasferirmi in Toscana e fondare il Teatro Porcospino.

Alcune Esposizioni
2019 PrivArt Studio Gallery, Liège (personale)

2018 Galerie Imagus,
Namur (personale)
2017 Galerie d'Art Markael, Gent (personale)
2017 Salone Domina, Firenze (personale)
2015 Con-Temporary5, Venezia
2015 Galerie Métanoïa, Paris
2013 Palazzo Thun-Torre Mirana, Trento
2013 Centre Culturel Narbonne (personale)
2013 Palazzo Ca’Zanardi, Venezia
2013 La Vieille Gare, Reims (personale)
2012 Kunstgalerie, Namur (personale)
2011 Paul Getty Art Institute, Siena
2009 Home Gallery & Art Gallery Markael, Brusselles (personale)
2008 Salon d’Art J.Marechal, Strasbourg (personale)
2006 Usines des Arts, Paris
2003 Galerie St.Martin, Roubaix (personale)
2002 Salon Marshall Contemporaine, Toulouse (personale)
2002 Atelier du Collective, Lyon.
2001 Galerie Vivianne Marsin, Nancy (personale)
2000 Galerie de Bellefeuille, Montreal
2000 Hume12 Art Gallery, Toronto.
1998 A Parigi, sono cofondatore del gruppo "Interventions Artistiques Éphémère" col quale da anni realizzo allestimenti lampo (durata massima 24 ore) in ambienti e fabbriche abbandonate .
1998 Performances ed esposizione progetti di REMM THE ROBOT al Genazzano Art Festival/ Les Gets/ Roubaix/ Lille/ Barcellona/ Torino/ Firenze.
1996 Salon Beth Ariela, Tel Aviv (personale)
1995 Ambassade des Artistes, Castelmoron (personale)
1994 Café des Art, Grenoble (personale)
1994 Galerie Vortix Contemporaine, Caen (personale)
1994 Galería Adelantado, Valencia.
1993 Palagio di Parte Guelfa, Firenze (personale)
1987 Salone Biblioteca, Fidenza. L'Arte per la Scena. Esposizione di materiali scultorei realizzati in collaborazione Baj e Melotti.
1985 Creazione con altri artisti fiorentini del Manifesto Manipolare.
1984/81 In varie località e gallerie esposizione di materiali scenografici, grafici e pittorici realizzati in collaborazione con Enrico Baj.

Alcune collaborazioni artistiche come Co/Curatore
2004 - Transitiones, Toulouse - "VISIONS MULTIPLES".
2002 - Incognito Artspace,Lyon -"VIS A VIS".
2001 - FaxArt Collective Galerie, Amsterdam - "CARTOONS".
2000 - Glenn Henry Art Gallery, Montreal - "REGARD SUR LA VIE".
2000 - Rochdale College Art Gallery, Toronto - "SPRAY ART III".
2000 - Galerie JeanPierre Derber, Toronto - "LIFE IN FRAMES".
1999 - Atelier Espace Ludwigh, Lyon - "MECHANICART".

Vita Teatrale
1970-1977 Teatro Uomo di Milano; uno dei primi gruppi di teatro sperimentale; sono tra i fondatori e opero come attore e regista
1978-1989 Teatro Porcospino; gruppo di teatro arte, ne sono il fondatore. Opero come drammaturgo, regista, scenografo, attore, costumista. Ho collaborazioni con Enrico Baj, Fausto Melotti, Sylvano Bussotti, Andrea Rauch, Emanuele Luzzati, Maud Strudthoff, Andrea Sartori, Guido Almansi.

Spettacoli di rilievo
1981-1982 Pinocchio cubista (collaborazione di Enrico Baj): Biennale Teatro Venezia, Galleria Bezuga di Firenze, Spazio Ugo Nespolo a Torino, Galleria del Teatro a Bolzano), Washington DC (Visual Arts-College Gallery), Tel Aviv (Beth Ariela), Caracas (Galerìa Rajatabla), Parigi (Galerie du Petit TEP), Amsterdam...
1983 Sinfonia per un Colore - 4 quadri di Pop Art - spettacolo e mostra itinerante alla Maison d'Arts di Losanna, alla Maison de la Culture di Valence, a Gent e Liegi con l'Associazione francofona.
1984 Belfagor (collaborazione di Fausto Melotti e Sylvano Bussotti), Eindhoven, Caen, Montpellier, Carcassonne, Toulose...
1986-1988 Amleto il Lunatico (collaborazione di Enrico Baj e Guido Almansi). Debutto nello Spazio Krizia a Milano. I materiali scenici fanno parte del fondo personale di Enrico Baj. (catalogo UBU Libri, scritti di Baj, Almansi, Raboni, Eruli, Monaco).
In margine allo spettacolo nasce la mostra L'Arte nella Scena.
1998 costruzione di REMM (Robot Elettro Meccano Musicale), su commissione di Art Méchanique di Nancy, Polymachine di Roubaix e Rua Mecanica di Barcellona che ne promuovono la tournée. Debutto allo storico Festival de la Musique Mecanique di Les Gets (F) dove ottengo il primo premio.

1999 smetto ogni attività scenica per dedicarmi alla pittura e scultura.

Attività editoriale
2021 - 99 Sonatine
- Opera grafica - Edizione in collaborazione con Galerie Markael, Bruxelles
2020 - Dialogo d'Amore - comic book -
2020 - Nascono le Edizioni Vol au Vent - L'arte leggera -
2019 - 4 Segni Rossi nello spirito di Matisse - Catalogo mostra. Edizione in collaborazione con Galerie Markael, Bruxelles
1989 - 1991 Musica Meccanica, (trimestrale di spettacolo musicale ).
1987 - Amleto il Lunatico - Libro catalogo con testi di Baj, Almansi, Monaco. Edizione Ubu Libri.
1982 - 1983 Cataloghi teatrali vari con Regione Toscana, Comune di Ferrara e Unicopli.
1981 - Pinocchio - Libro Catalogo con scritti di Baj, Rauch e Monaco. Edizioni Casa Usher (con acquaforte numerata di Baj)
1980 -1984 Theatrical Animation (trimestrale trilingue di teatro immagine), editore e redattore.
1965 -1967 Milano Flash (quindicinale d'informazioni, collaborazioni con articoli su gallerie d'arte e vernissage).